Anche quest’anno andrà in scena l’EICMA, ovvero la fiera dedicata alle moto di tutte le case mondiali, e siamo arrivati all’edizione numero 73, qui di seguito ho selezionato le 5 moto più belle di questa esposizione.
Oggi inizia la 73° edizione dell’esposizione mondiale del motociclismo, ovvero l’EICMA, per l’esattezza dal 19 al 22 novembre 2015.
Sicuramente ne vedremo delle belle, tutte le case hanno presentato tantissimi nuovi modelli, ma io ho selezionato i 5 che mi hanno colpito di più, sarò ben lieto se mi fraintenderete con altri modelli a voi più cari.
Al 5° posto ho deciso di mettere la BMW R nine T Scrambler, gomme tessellate e scarico alto sono il suo segno distintivo, dopo l’avvento della Ducati Scambler ecco che anche la casa tedesca ha deciso di riproporre questo modello tanto amato.
Il bicilindrico è il classico della casa dell’elica guarnito con 110 cv.
Al 4° posto invece ho deciso di mettere la Yamaha XSR 900.
La livrea giallo-nera omaggia i miti del passato, ovvero quelle guidate da Kenny Roberts negli anni ’70.
Qui si ha un giusto mix tra la più recente tecnologia e le linee rètro che tanto vanno di moda ora.
Su questa versione viene montato un potente 3 cilindri da 850cc e i prezzi partono da 9590€.
In terza posizione e quindi sul podio invece troviamo la Bimota Impeto che dall’alto della sua ignoranza sprizza energia e dinamismo da tutti i pori, qui non si scende a compromessi, infatti il suo cuore è il motore della Ducati Diavel, inoltre troviamo a iosa l’utilizzo di fibra di carbonio per forcelle e telaio, il tutto per contenere i pesi, ma non il costo.
Ad un passo dalla vittoria e quindi al secondo posto vi è la MV Agusta RR LH 44.
Questa è una versione specialissima, dedicata a super appassionati e a collezionisti che non badano a spese.
Le finiture sono di pregio e la livrea è ispirata al neo campione del mondo di F1, Lewis Hamilton.
La regina a parer mio è la nuova Ducati XDiavel, una cruiser senza limiti che unisce delle doti motoristiche di primordine e risulta comunque adatta a lunghi viaggi, sicuramente farà sfracelli di vendite negli USA.
Siamo di fronte a 156 cv di pura tecnologia, uniti ad un design futuristico, ma forse la mia decisione finale è dovuta anche all’ergonomia di questa moto, è lei che si adatta al suo cavaliere e non viceversa come eravamo abituati fino ad ora.
Manubrio e sella infatti sono regolabili per perfezionare a piacimento l’impostazione di guida.
E voi quali novità motociclistiche preferite?