Dopo il non rigore di sabato sera e la sfuriata di molti componenti della Juventus sono arrivate le sanzioni per i protagonisti del post partita.
Cominciamo con l’elencare le squalifiche decretate contro l’allenatore ed i giocatori della Juventus:
- Bonucci Leonardo, 2 giornate di squalifica ed ammenda di 10.000 €
- Chiellini Giorgio, 1 giornata di squalifica ed ammenda di 5.000 €
- Vucinic Mirko, 1 giornata di squalifica
- Lichsteiner Stephan, 2 giornate di squalifica ed ammenda di 10.000 €
- Conte Antonio, 2 giornate di squalifica ed ammenda di 10.000 €
- Marotta Giuseppe, inibizione
- Juventus F.C., ammenda di 50.000€
Noi non vogliamo esprimerci a favore di Conte o a favore dell’arbitro Guida, vogliamo solo evidenziare quanto l’attuale regolamento non sia all’altezza, in più di 100 anni di storia del calcio le regole dovrebbero essere già state scritte e fissate da molto tempo. Nel nostro caso invece succede che le normative cambiano ogni anno e non di poco.
Tra i responsabili dei nostri arbitri abbiamo un certo Collina, migliore giudice arbitrale internazionale per diversi anni, come è possibile che non si riesca a raggiungere una legge calcistica chiara e applicabile senza interpretazioni? L’errore ci può sempre stare.
Non credo sia possibile giustificare un giocatore che nel bel mezzo dell’area di rigore alza entrambe le braccia spostandole completamente dal cilindro del corpo, cosa invece che ritengo giusta è la squalifica ai protagonisti della vicenda, non possono permettersi di esternare in questo modo la loro opinione perdendo uno stile Juventus che ben si discosta da queste sceneggiate.
La situazione calcistica italiana è già complessa di suo e tutte queste polemiche e veleni non fanno bene allo sport.